Mi è piaciuta l’intervista a Luxuria
ecco cosa dice :
“Tolleranza….. so che spesso viene usata con un valore….. positivo
per me nel tollerare cè sempre un accezione di fastidio .
Alla parola tolleranza preferisco la parola convivenza
Convivere insieme non nonostante le nostre differenze ma grazie alle nostre differenze
La cosa bella di una convivenza è proprio il fatto che ti accorgi che ognuno di noi è diverso dall’altro
Io penso che se scaviamo in ognuno di noi non troveremo nessun normale ma tutti diversi."
"Ho semplicemente spiegato che non mi piace quando uno dice “Sai io ti tollero”
Chi sei Tu? In quale posizione di superiorità sei tu da tollerarmi o meno?
Preferisco la parola convivenza perché penso che ognuno di noi abbia i suoi lati positivi lati negativi e forse dovremo vivere insieme più cercando ciò che ci unisce da quello che ci divide.
Ho detto quello in cui credo"
2 commenti:
Grande Vladi!
Sono sagge parole, che dovrebbero valere per tutti (gay,etero,bianchi,neri,gialli,rossi,ecc...)
io non TOLLERO assolutamente tutte quelle persone che in un modo o in un altro cercano di ledere i tuoi diritti, oppure che vogliono far i padroni in casa di altri, oppure che si comportano in maniera incivile!
se poi un uomo per essere felice ha necessità di farsi crescere le puppore e vestirsi da donna credo sia un problema suo... se non dà fastidio perchè non dovrei convinverci? oppure non capisco cosa ci sia di male ad avere la pelle di un colore diverso dal mio? oppure quale sia il problema ad adorare una divinità che ha il nome diverso da quella che conosco io!!!
Spesso l'intolleranza e di conseguenza il non poter convivere con persone diverse, nasce dalla paura di dover affrontare un qualcosa di sconosciuto. e come ogni cosa sconosciuta è potenzialmente pericolosa e quindi da diffidare! Ma oramai questa mentalità dovrebbe essere antica..
è anche vero che gli italiani sono stati fino a poco tempo fa degli emigranti e trovarsi di fronte neglik ultimi anni a questa globalizzazione ci ha spiazzati.. dobbiamo digerire una situazione che in molti paesi è stata accettata in centinaia di anni...
siamo ancora a parlare di uguaglianza tra uomo e donna, figuriamoci prima di poter accettare l'idea che uno troppo abbronzato oppure un uomo con le tette sono esseri umani... ma quanto tempo dovrà passare...
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